I saluti della nuova Dirigente
25-01-2016
“E’ con immenso piacere, ed anche con una certa emozione, che inizio questa mia partecipazione alla stesura del giornalino “Il Ponte”, trait d’union tra le Istituzioni scolastiche del nostro territorio, a cavallo tra i comuni di san Giustino e Citerna. Dal mese di settembre, infatti, sono diventata Dirigente dell’Istituto Comprensivo “Leonardo da Vinci” subentrando al Professore in quiescenza Giovanni Matteucci. Ed è proprio al mio precessore che va il primo pensiero, riconoscendone le doti di indubbio talento letterario , testimoniate dagli interessanti articoli di fondo del giornalino, ma soprattutto la grande umanità e passione educativa . Raccolgo con orgoglio e riconoscenza la sua eredità, una scuola senz’altro “in buone salute”, come lui la definiva , che dovrà essere in grado di rispondere alle sfide e alle sollecitazioni del tempo in cui viviamo non perdendo mai di vista il suo fine ultimo, quello del benessere e del successo formativo degli alunni. Un obiettivo grande ed esaltante che mette alla prova tutti noi, Dirigenti, docenti, bambini, genitori, enti locali, agenzie educative nello sforzo congiunto della costruzione lla costruzione di una Scuola migliore. Il mio, più che essere un arrivo, può essere considerato un ritorno. Dopo aver prestato servizio 13 anni nella scuola primaria, infatti, è stata presso le scuole secondarie di primo grado di Selci Lama e San Giustino che, nell’anno scolastico 2008-2009, ho iniziato ad insegnare inglese, avendo ottenuto il passaggio di ruolo. Ricordo quel periodo con molto affetto perché ho avuto modo di conoscere tanti colleghi, collaboratori ed amministratori di cui ho potuto apprezzare umanità e professionalità: è stata davvero una grande emozione averli ritrovati! Tra le tante attività che caratterizzano i nostri Istituti, la redazione del giornalino “Il ponte”, ormai giunta alla sua XIV edizione, occupa una posizione di primo piano. L’idea di un collegamento tangibile, attraverso le pagine di una rivista , delle iniziative che caratterizzano le scuole del comprensorio è un esempio da annoverare tra le buone prassi di una scuola che si vuole sempre meno autoreferenziale e sempre più legata al territorio , alle esperienze didattiche significative, alla voglia di crescere in continuità. E’ indubbio come la realizzazione di quest’opera rappresenti uno strumento valido di incontro e di confronto, la possibilità che si passi da una scuola incentrata sull’”io” a quella fondata sul “noi”, soprattutto quando si opera in una realtà omogenea come la nostra nella quale sarebbe miope e triste erigere steccati tra Istituzioni che operano con lo stesso “materiale umano”. Nell’approssimarsi delle ricorrenze natalizie porgo i più cordiali auguri a tutti i lettori ed in special modo alla Dirigente Capacci, con la quale spero di continuare a collaborare nel modo proficuo che ha caratterizzato questi primi mesi … d’altra parte c’è solo il piccolo ponte sul Vertola che ci divede…pardon unisce!”
La Dirigente Scolastica Proff.sa Raffaella Reali